Alla Reggia Quisisana di Castellammare di Stabia, l’incontro sulla dispensa dei Monti Lattari, tenutosi oggi, ha messo in evidenza il territorio come vivaio di eccellenze. Il turismo e l’enogastronomia di questa parte della Campania è senz’altro fonte di benessere.
“Il valore della produzione agricola e la giusta informazione per raggiungere il consumatore finale, – si legge in una nota di Coldiretti – questi alcuni dei temi affrontati nel corso dell’evento dal titolo: La dispensa dei Monti Lattari e il turismo enogastronomico.
“Dalla Reggia di Quisisana -spiega Valentina Stinga presidente di Coldiretti Napoli – sono partite idee e considerazioni per aiutare il consumatore ad una scelta consapevole dei prodotti da portare in tavola. Le eccellenze del territorio devono soddisfare tre condizioni: essere attrattori turistici, generare reddito per i produttori in modo da consentire loro di continuare ad essere il vero presidio del territorio”.
L’area dei Monti Lattari oltre ad essere una fucina di opportunità enogastronomiche è anche un imprescindibile attrattore turistico internazionale. Il punto di vista sanitario è stato illustrato dal direttore dell’Istituto Zooprofilattico Antonio Limone. Chiaro anche l’invito alle amministrazioni comunali a fare cartello per sfruttare tutte le opportunità che generano questi tesori”.
